I GIOVANISSIMI 93 PERDONO LA FINALE DEL BRESCIAOGGI 2007-2008
I RAGAZZI DELLA PAVONIANA PERDONO CLAMOROSAMENTE LA FINALE DEL BRESCIAOGGI
Venerdì 25 aprile 2008
SALÒ: Chimini (28’ st Simpsi), Lazzaroni, Brunori (22’ st Bonzanini), Armanni, Usardi, Mulè (14’ st Mussetti), Bendinoni (5’ st Bianchi), Calamaio, Flocchini (25’ st Mutti), Perlini (28’ st Gerosa), Maestri (17’ st Cominelli). All.: Centonze (in panchina Lazzaroni).PAVONIANA: Gazzoli, Igini (20’ Dizioli), Bioni, Bontempi, Marini (19’ st Gritti), Corsini, Mariotti, Arrighi (6’ st Ghidini), De Marmels, Corsini (4’ st Sandrini). All.: Bolpagni.ARBITRO: Lila di Chiari.RETI: 11’ Flocchini, 20’ Mulè; s.t. 3’ Bendinoni, 9’ Flocchini.NOTE: spettatori 1000 circa.
Una prova di forza strepitosa del Salò che, umiliato in campionato dalla Pavoniana, vittoriosa nel girone grazie a una solida intelaiatura e alla continuità di risultati, reagisce e dà dimostrazione di gran calcio: aggredisce gli avversari, li zittisce sul piano tecnico e agonistico, li annienta, regalando un’impresa imprevista e, perciò, ancora più gradita. Cenerentola si trasforma in principessa, e porta a casa il Trofeo Bresciaoggi tra gli applausi del pubblico presente nello stadio di Adro. Una favola che diventa realtà. I gardesani dimostrano di essere più scattanti e intraprendenti. Piombano sul pallone per primi, costruiscono geometrie pungenti, affondano i colpi. Al 7’ una triangolazione con Maestri consente ad Armanni, autentico gigante di centrocampo, di giungere davanti al portiere, che respinge in corner. All’11’ il gol. Punizione a spiovere di Perlini: nel grappolo in area, devia di testa Flocchini: per Gazzoli niente da fare. Al 15’ lancio di Armanni per Flocchini, che si porta a spasso due difensori, attende l’arrivo di Maestri e lo serve di precisione: il tiro è assorbito dal portiere. Al 20’ il raddoppio. Mulè azzecca una parabola da una trentina di metri e il pallone finisce all’incrocio. Al 27’, su cross di Bendinoni, Maestri solo davanti al portiere, non sfrutta l’occasione. LA PAVONIANA, convinta di fare un boccone del Salò, battuto in campionato per 6 a 0, non sa raccapezzarsi. Si vede sfuggire gli avversari da tutte le parti. Non ha l’animo per inseguirli e lottare. I tre attaccanti (De Marmels, Corsini, Lisarelli) non rientrano mai a sostegno. Corsini cerca di dare ordine alla manovra, ma non viene assecondato. Al 29’ l’unico tentativo pericoloso, con Lisarelli, sventato da Chimini. Tutti aspettano, nella ripresa, la ribellione dei cittadini che non arriva. Al 1’ Flocchini strozza il tiro. Al 2’ una conclusione di Perlini, deviata da Mariotti, costringe il portiere a volare per mandare in corner. Al 3’, inevitabile, il gol del 3 a 0. Punizione a spiovere di Perlini, corretta di testa da Mestri e insaccata d
a Bendinoni. Al 9’ un lungo rinvio di Perlini è catturato da Flocchini, che si difende dal contrasto di un difensore, avanza e supera Gazzoli indirizzando in diagonale sul palo più lontano. E’ la rete del poker. La Pavoniana partita con i favori del pronostico va invece in frantumi, come un cristallo. E, nonostante le sostituzioni, il tecnico Bolpagni non riesce a rimettere in sesto i cocci. Per il Salò, un’apoteosi e una vittoria di carattere. Continua a fare pressing, raddoppia le marcature, chiude i varchi, riparte. Un autentico spettacolo. E c’è gloria per tutti, anche per l’ultimo dei panchinari, a dimostrazione di un gruppo compatto, tenace, combattivo, ricco di risorse.
Il Salò si è aggiudicato per la prima volta il Trofeo Bresciaoggi nei giovanissimi. Non era mai entrato in finale. Appena c’è riuscito, è andato subito al sodo. La Pavoniana, vittoriosa sia nel 2003 (davanti al Rodengo) che nel 2004 (battuto il Palazzolo), deve accontentarsi per la quarta volta della piazza d’onore: nel ’90 alle spalle dell’Ospitaletto; nel 2001 d
ietro il Lumezzane, quando la doppietta di Fofana, poi passato al Brescia, venne vanificata dalla straordinaria tripletta di Balotelli, ora all’Inter; l’anno scorso superato dal Rodengo. IL RECORD di successi appartiene alla Voluntas (6), davanti a Ospitaletto (4), Leonessa (2), Pavoniana (2). Uno a testa per Brescia, Castelmella, Castiglione, Gavardo, Lumezzane, Montichiari, Orceana, Ortofrutticola, Padernese, Rodengo, Scalmati, Travagliato, Ghedi, Vallecamonica e,Salò.
IN CASA PAVO, il tecnico Luca Bolpagni è decisamente amareggiato. «Siamo stati troppo presuntuosi - ammette -. Pensavamo di farcela, come in campionato. Invece abbiamo dimostrato
di essere stanchi. Soltanto Ghidini e Mariotti meritano un elogio. Ma adesso dobbiamo concentrarci sulle finali regionali».
IL SALO' CON UNA GRANDISSIMA PRESTAZIONE VINCE CONTRO LA PAVONIANA E CONQUISTA SUL 
CAMPO DI ADRO UN SUCCESSO «STORICO»
CAMPO DI ADRO UN SUCCESSO «STORICO» Strepitosa prova di forza per i gardesani che mettono in campo la partita perfetta e non danno scampo alla favorita Pavoniana
Nemmeno nelle più rosee aspettative si poteva immaginare che il Salò riuscisse non solo a domare ma addirittura ad annichilire un avversario che per tutta la stagione è stato dominatore assoluto del campionato.
Nemmeno nelle più rosee aspettative si poteva immaginare che il Salò riuscisse non solo a domare ma addirittura ad annichilire un avversario che per tutta la stagione è stato dominatore assoluto del campionato.
Venerdì 25 aprile 2008
SALÒ: Chimini (28’ st Simpsi), Lazzaroni, Brunori (22’ st Bonzanini), Armanni, Usardi, Mulè (14’ st Mussetti), Bendinoni (5’ st Bianchi), Calamaio, Flocchini (25’ st Mutti), Perlini (28’ st Gerosa), Maestri (17’ st Cominelli). All.: Centonze (in panchina Lazzaroni).PAVONIANA: Gazzoli, Igini (20’ Dizioli), Bioni, Bontempi, Marini (19’ st Gritti), Corsini, Mariotti, Arrighi (6’ st Ghidini), De Marmels, Corsini (4’ st Sandrini). All.: Bolpagni.ARBITRO: Lila di Chiari.RETI: 11’ Flocchini, 20’ Mulè; s.t. 3’ Bendinoni, 9’ Flocchini.NOTE: spettatori 1000 circa.
Una prova di forza strepitosa del Salò che, umiliato in campionato dalla Pavoniana, vittoriosa nel girone grazie a una solida intelaiatura e alla continuità di risultati, reagisce e dà dimostrazione di gran calcio: aggredisce gli avversari, li zittisce sul piano tecnico e agonistico, li annienta, regalando un’impresa imprevista e, perciò, ancora più gradita. Cenerentola si trasforma in principessa, e porta a casa il Trofeo Bresciaoggi tra gli applausi del pubblico presente nello stadio di Adro. Una favola che diventa realtà. I gardesani dimostrano di essere più scattanti e intraprendenti. Piombano sul pallone per primi, costruiscono geometrie pungenti, affondano i colpi. Al 7’ una triangolazione con Maestri consente ad Armanni, autentico gigante di centrocampo, di giungere davanti al portiere, che respinge in corner. All’11’ il gol. Punizione a spiovere di Perlini: nel grappolo in area, devia di testa Flocchini: per Gazzoli niente da fare. Al 15’ lancio di Armanni per Flocchini, che si porta a spasso due difensori, attende l’arrivo di Maestri e lo serve di precisione: il tiro è assorbito dal portiere. Al 20’ il raddoppio. Mulè azzecca una parabola da una trentina di metri e il pallone finisce all’incrocio. Al 27’, su cross di Bendinoni, Maestri solo davanti al portiere, non sfrutta l’occasione. LA PAVONIANA, convinta di fare un boccone del Salò, battuto in campionato per 6 a 0, non sa raccapezzarsi. Si vede sfuggire gli avversari da tutte le parti. Non ha l’animo per inseguirli e lottare. I tre attaccanti (De Marmels, Corsini, Lisarelli) non rientrano mai a sostegno. Corsini cerca di dare ordine alla manovra, ma non viene assecondato. Al 29’ l’unico tentativo pericoloso, con Lisarelli, sventato da Chimini. Tutti aspettano, nella ripresa, la ribellione dei cittadini che non arriva. Al 1’ Flocchini strozza il tiro. Al 2’ una conclusione di Perlini, deviata da Mariotti, costringe il portiere a volare per mandare in corner. Al 3’, inevitabile, il gol del 3 a 0. Punizione a spiovere di Perlini, corretta di testa da Mestri e insaccata d
a Bendinoni. Al 9’ un lungo rinvio di Perlini è catturato da Flocchini, che si difende dal contrasto di un difensore, avanza e supera Gazzoli indirizzando in diagonale sul palo più lontano. E’ la rete del poker. La Pavoniana partita con i favori del pronostico va invece in frantumi, come un cristallo. E, nonostante le sostituzioni, il tecnico Bolpagni non riesce a rimettere in sesto i cocci. Per il Salò, un’apoteosi e una vittoria di carattere. Continua a fare pressing, raddoppia le marcature, chiude i varchi, riparte. Un autentico spettacolo. E c’è gloria per tutti, anche per l’ultimo dei panchinari, a dimostrazione di un gruppo compatto, tenace, combattivo, ricco di risorse.Il Salò si è aggiudicato per la prima volta il Trofeo Bresciaoggi nei giovanissimi. Non era mai entrato in finale. Appena c’è riuscito, è andato subito al sodo. La Pavoniana, vittoriosa sia nel 2003 (davanti al Rodengo) che nel 2004 (battuto il Palazzolo), deve accontentarsi per la quarta volta della piazza d’onore: nel ’90 alle spalle dell’Ospitaletto; nel 2001 d
ietro il Lumezzane, quando la doppietta di Fofana, poi passato al Brescia, venne vanificata dalla straordinaria tripletta di Balotelli, ora all’Inter; l’anno scorso superato dal Rodengo. IL RECORD di successi appartiene alla Voluntas (6), davanti a Ospitaletto (4), Leonessa (2), Pavoniana (2). Uno a testa per Brescia, Castelmella, Castiglione, Gavardo, Lumezzane, Montichiari, Orceana, Ortofrutticola, Padernese, Rodengo, Scalmati, Travagliato, Ghedi, Vallecamonica e,Salò.IN CASA PAVO, il tecnico Luca Bolpagni è decisamente amareggiato. «Siamo stati troppo presuntuosi - ammette -. Pensavamo di farcela, come in campionato. Invece abbiamo dimostrato
di essere stanchi. Soltanto Ghidini e Mariotti meritano un elogio. Ma adesso dobbiamo concentrarci sulle finali regionali».
Commenti
Posta un commento